Monaci e chierici vaganti

16 luglio 2022
Estate: tempo di vacanze e tempo di viaggi. Per questo motivo è forse il caso di ricordare una particolare figura di viaggiatore del mondo russo: lo strannik.
Già nel nome che lo designa indica qualcosa di “strano”, qualcosa di diverso da tutti gli altri che scelgono di spostarsi. Dal punto di vista etimologico egli è colui che viene da «un’altra parte [storoná]».
In italiano si potrebbe dire un forestiero, solo che nella nostra lingua il vocabolo enfatizza di più la non appartenenza di un individuo a una realtà territoriale.
Lo strannik invece è uno che si muove, uno che ha scelto l’erranza come meta. Proprio in questo consiste la sua “stranezza”, che ne fa un essere non riducibile e non riconducibile a una dimensione locale.
Dal punto di vista spirituale è un ...
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