La Libia riprende

16 luglio 2022
Tripoli, 16. Il nuovo presidente del consiglio di amministrazione della National oil corporation (Noc) libica, Farhat Bengdara, nominato nei giorni scorsi dal governo di unità nazionale, ha annunciato la ripresa della produzione e dell’esportazione di petrolio, nonché la revoca del provvedimento che impediva le attività portuali. Lo scrive il sito di notizie libico Al Wasat.
Le chiusure dei pozzi di petrolio — un consueto strumento di lotta politico-militare in Libia — erano state imposte a partire dall’aprile scorso dopo le ripetute manifestazioni di protesta per chiedere le dimissioni del primo ministro insediato a Tripoli, Abdul Hamid Dbeibah, e l’arrivo sulla scena politica di Fathi Bashagha, nominato dal parlamento basato a Tobruk.
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati