25 giugno 2022
«Un solo rudere, sogno di un arco, / di una volta romana o romanica, / in un prato dove schiumeggia il sole / il cui calore è calmo come un mare: / lì ridotto il rudere è senza amore…». L’incipit di questa poesia che Pasolini scrisse giusto sessant’anni fa — “10 giugno 1962” è il titolo della composizione, che di norma si menziona con il suo verso più celebre: «Io sono una forza del Passato» — potrebbe liricamente fungere da comune didascalia per molte delle cinquanta fotografie esposte fino al prossimo 9 ottobre nel Complesso di Capo di Bove, all’interno del Parco Archeologico dell’Appia Antica.
“Still Appia. Fotografie di Giulio Ielardi e scenari del cambiamento” è il titolo della mostra dedicata alla Regina viarum, la lunga strada romana che il reporter ha percorso a ...
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