Un morto nell’assalto
24 giugno 2022
Quito, 24. Nel dodicesimo giorno di proteste organizzate dalla Confederazione delle nazionalità indigene dell’Ecuador (Conaie), un manifestante è rimasto ucciso ieri mentre partecipava al tentativo di fare irruzione nel Parlamento di Quito. Il manifestante sarebbe morto a causa delle ferite provocate da proiettili al petto e all’addome.
Il ministro dell’Interno, Patricio Carrillo, ha definito l’accaduto parte dei «danni collaterali» derivanti dalle violenze assicurando che il governo non ha fornito pistole a pallini agli agenti di polizia. Con la vittima di ieri sale a quattro il numero di manifestanti rimasti uccisi nel corso dello sciopero nazionale a oltranza indetto dalla Conaie per chiedere al governo di tagliare i prezzi del carburante, imporre controlli sui prezzi del cibo e stanziare più fondi ...
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