Non dimenticare

«I drammi degli ultimi mesi, che tristemente ci costringono a volgere lo sguardo all’est dell’Europa, non ci devono far dimenticare quello che da dodici anni si consuma nella vostra terra: l’amata e martoriata Siria». Lo ha sottolineato con forza il Papa ricevendo lunedì 20 i membri del Sinodo della Chiesa greco-melkita. Rimarcando come non si possa «permettere che anche l’ultima scintilla di speranza sia tolta dagli occhi e dai cuori dei giovani e delle famiglie» del Paese mediorientale e rinnovando il proprio appello affinché «si possa giungere ad una equa e giusta soluzione», il Pontefice ha ricordato le «migliaia di morti e feriti» e i «milioni di rifugiati» siriani.