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22 giugno 2022

Il x Incontro mondiale delle famiglie

«Inizia il tuo cammino!». Si apre così, allo scadere del conto alla rovescia appena concluso, il sito internet del x Incontro mondiale delle famiglie che si celebra da oggi al 26 giugno. Il portale, realizzato dalla diocesi di Roma, rappresenta uno spazio di approfondimento, preparazione e accompagnamento all’atteso appuntamento internazionale. Dall’indirizzo www.romefamily2022.com è possibile scoprire le testimonianze di vita dei cinque patroni e accedere alle catechesi proposte: «Vocazione e famiglia», «Chiamati alla santità», «Nazareth: rendere normale l’amore», «Siamo tutti fratelli», «Padri e madri», «I nonni e gli anziani» e, infine, «Permesso, grazie e scusa». Viene ricordata la storia del World Meeting of Families istituto per volontà di san Giovanni Paolo ii nel 1994 e i successivi promossi da Filippine, Spagna, Messico, Stati Uniti, Irlanda, Italia. Quest’anno, organizzato in forma multicentrica e diffusa, non può mancare lo spazio dedicato alla preghiera. Come ha scritto il cardinale Kevin Joseph Farrell, prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, «pregare è un modo per entrare nel vivo dell’Anno Amoris Laetitia e della preparazione dell’evento. Tante famiglie e comunità da tempo attendevano di potersi incamminare, almeno spiritualmente, verso Roma. La preghiera le aiuterà a cogliere il messaggio dell’incontro». Per restare aggiornati con i materiali preparatori, unirsi alle famiglie presenti e ricevere novità sull’incontro è stata realizzata anche un’app.

Il sito del santuario abbazia di Montevergine

«Nell’ambito del cristianesimo medioevale, rappresentò un anello di congiunzione fra le esperienze dei monaci che guidarono la riforma dell’ordine benedettino dagli eremi di Camaldoli, Vallombrosa e Chiaravalle, e il ritorno a una religiosità più viva e spontanea, semplice e popolare, meglio adatta a interpretare il modello evangelico». Il sito del santuario abbazia di Montevergine www.santuariodimontevergine.it ricorda il fondatore san Guglielmo da Vercelli (1085-1142) che la Chiesa celebra il 25 giugno. La congregazione sublacense cassinese dell’ordine di San Benedetto accoglie, anche sul web, i visitatori con l’icona mariana custodita nel santuario rappresentata con il capo del Bambino circondato dalla corona d’oro donata dal capitolo di San Pietro in Vaticano nel 1712, trafugata nel 1799 e successivamente rinvenuta per poi essere sottoposta a un necessario restauro. Sul web sono presentate, inoltre, la storia e la regola della congregazione, che risale al 1126, assieme alle istituzioni del museo abbaziale e alla biblioteca diocesana di Montevergine.

a cura di Fabio Bolzetta