· Città del Vaticano ·

Zona franca
Tomismo tra vecchio e nuovo

Chenu e la rifondazione epistemologica della teologia

 Chenu e la rifondazione epistemologica della teologia  QUO-125
02 giugno 2022
Quando Marie-Dominique Chenu, giovane rettore dello Studium generale dei domenicani di Le Saulchoir, pronunciò la sua prolusione nel 1935, poi pubblicata nel 1937 con il titolo Un êcole de théologie: Le Saulchoir, forse non immaginava che il suo testo sarebbe andato a finire nell’Indice dei libri proibiti. Sono passati ormai ottantacinque anni e siamo molto lontani dalla forma mentis di coloro che lo giudicarono pericoloso. Una rilettura fatta alla luce della ricerca di una “rifondazione epistemologica della teologia” ci potrà offrire dei suggerimenti di grande valore. Ne evidenzierei quattro. Atteggiamento costruttivo di fronte alle sfide e alle crisi epocali Nel 1935 la Chiesa si trovava alle prese con il modernismo. Alfred Loisy pubblicò la sua ultima opera nel 1936. Era l’epoca del ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati