Vangelis, momenti

20 maggio 2022
«E i ragazzi un giorno smetteranno di essere soldati e i soldati smetteranno di giocare ai giochi di guerra» era il mantra, di una attualità profetica, a cinquant’anni di distanza, di uno dei prodotti più controversi del compianto Evàngelos Odyssèas Papathanassiou, meglio noto come Vangelis, che se ne è andato martedì scorso a Parigi a 79 anni. 666 era un prodotto che ufficialmente era ancora targato Aphodite’s Child, ma che ormai era il suo primo disco, vista anche la non organica partecipazione di Demis Roussos e la concezione non più di un lp, come si diceva allora, composto di tante canzoni destinate a divenire singoli di successo, ma di un disco-concept unitario e senza corteggiamenti del mercato. Vangelis era, e sarà sempre, un uomo schivo e sospettoso dei ...
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