19 maggio 2022
Imran è uno dei piccoli pazienti in situazione di criticità ricoverati nelle unità di nutrizione gestite da organizzazioni umanitarie internazionali a N’Djamena, in Ciad. È in braccio a sua madre, Kartuma Urlaman, e sta ricevendo un trattamento contro la malnutrizione in un reparto che ha la capacità di ospitare 60 pazienti, ma ne accetta un centinaio perché i casi continuano ad aumentare. La terapia somministrata a Imran e ai bambini che, come lui, sono in pericolo di vita è però a rischio: gli ultimi dati dell’Unicef indicano che il recente aumento dei prezzi dei generi alimentari, aggravato dalle conseguenze della guerra in Ucraina, sta ulteriormente complicando la crisi di malnutrizione infantile nel mondo.
Nei prossimi sei mesi è previsto un rialzo del 16 per cento del ...
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