· Città del Vaticano ·

L’arte

Valore assoluto

 Valore assoluto  QUO-112
17 maggio 2022
È una pregnante caratteristica della pittura di Renoir raffigurare un volto femminile dall’aspetto fragilissimo di porcellana. Come attesta Donna in nero (1876), quadro il cui soggetto è una donna, o meglio, la sua espressione pallida, sbiadita, ma cionondimeno penetrante, grazie anche allo sguardo, reso brillante da due occhi che fissano lo spettatore con fierezza seducente. Nel volto femminile, nella sua grazia e nella sua serica delicatezza, Renoir, uno dei massimi esponenti dell’Impressionismo, riconosceva il valore simbolico del versante ordinato ed edificante di un mondo altrimenti contaminato, sul piano umano e sociale, da brutture e squilibri. In Donna in nero si nota una pittura priva di effetti chiaroscurali nel rappresentare il volto: il contrasto, invece, è netto con il vestito, raffigurato con tocco ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati