Visti da vicino

03 maggio 2022
Il significato di quel dativo: gli siamo debitori per l’invisibile e l’essenziale. Per un sottosuolo che confina con il sovrannaturale
A San Pietroburgo nel quartiere storico dove è la cattedrale dedicata all’Icona della Madre di Dio di Vladimir, alla confluenza tra l’antistante Vladimirskaja ploščad, che a questa chiesa deve il nome, e la Bol’šaja Moskovskaja Ulica, nell’angolo che viene a formarsi dall’incontro tra la piazza e la via, dal maggio 1997 sorge il monumento in memoria di Fedor Dostoevskij. Il posto non è casuale, siamo all’incrocio con vicolo Kuznečnyj, dove al numero 5/2 era situata la sua ultima abitazione a partire dal 1878. Qui il 28 gennaio 1881 egli si sarebbe spento e qui adesso c’è la Casa museo dello scrittore mentre le sue spoglie mortali si trovano non molto lontano, al cimitero Tichvin nel ...
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