
13 aprile 2022
Fragile, unico, forte, vivo, imprevedibile. Risorgente a nuova vita. Il vetro di Murano, straordinario nella sua trasparenza e multiformità, è come l’uomo che crede, forgiato dall’amore di Dio nella fornace della vita, plasmabile solo con grande maestria e così sensibile, delicato, corruttibile nell’itinere del suo formarsi ma integerrimo quando sceglie consapevolmente di contenere o di proteggere la sua anima e quella degli altri.
Si può leggere nella metafora del vetro dell’isola di Murano, essenza fragile figlia di una città fragilissima, Venezia, tutta la variegata bellezza e complessità dell’animo umano. Ed è anche per incarnare questo dualismo che l’artista muranese Marco Toso Borella ha voluto rappresentare una Via Crucis su vetro di Murano: l’unica al mondo realizzata secondo ...
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