11 aprile 2022
Animenta non nasce da un’idea. Nasce da una storia. Perché «la cosa più bella di una storia è far sentire gli altri parte di qualcosa». Lo racconta al nostro giornale Aurora Caporossi, 24 anni, fondatrice appunto di “Animenta”, associazione no-profit creata dai giovani per informare e sensibilizzare sui Disturbi del comportamento alimentare. Con una caratteristica: i sessanta volontari di Animenta, tutti giovanissimi, hanno affrontato questo tipo di malattie, le hanno superate e ora raccontano la loro esperienza. A un solo anno dalla nascita, l’associazione ha organizzato oltre cinquanta attività, in grado di arrivare, grazie ai social, persino a Seoul.
«C’è un filo rosso che unisce tutte le nostre storie — prosegue Aurora —il sentirsi soli. I disturbi alimentari sono malattie ...
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