
15 marzo 2022
L’invito di Papa Francesco ai governi e ai politici di aprirsi ai «popoli che chiedono terra, tetto, lavoro e una vita buona» esprime la concezione della politica come servizio, e non come occupazione di posizioni di potere, tipica del magistero. La politica infatti «è una vocazione altissima, è una delle forme più preziose della carità, perché cerca il bene comune» (Fratelli tutti 180). Il suo invito è rivolto ai grandi della terra, ma riguarda ciascuno di noi: nella dottrina sociale della Chiesa, «volere il bene comune e adoperarsi per esso è esigenza di giustizia e di carità. Impegnarsi per il bene comune è prendersi cura, da una parte, e avvalersi, dall’altra, di quel complesso di istituzioni che strutturano giuridicamente, civilmente, ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati