
09 marzo 2022
«Ho abbandonato la vita che conoscevo e i miei amici, ho lasciato tutto per sopravvivere insieme alle mie bambine. Adesso ho paura per il futuro, per quelli che sono rimasti lì e che non so se rivedrò mai». Larisa ha 23 anni e quattro figlie. Fino a qualche giorno fa abitava nella regione di Odessa, vicino a una base militare presa di mira dai russi. È riuscita a scappare varcando il confine romeno di Siret. E oggi parla da Bucarest, dove è stata accolta in un appartamento grazie alla Ong italiana Avsi e all’associazione Fdp. Lei ce l’ha fatta, in qualche modo.
Tra città al collasso e bombe che uccidono i civili, ogni giorno dall’Ucraina fuggono 150 mila persone. I più fragili restano bloccati nei rifugi. I più sfortunati si fermano dopo qualche chilometro. Come ...
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