19 febbraio 2022
«Il narratore ferito» di Arthur W. Frank
«Scriva! Scriva! Vedrà come arriverà a vedersi intero». Chi non ricorda la frase che il dottor S. rivolge a Zeno Cosini invitandolo a mettere per iscritto la sua «propensione al fumo»? A distanza di quasi un secolo dalla pubblicazione del capolavoro di Svevo, è arrivato un tempo in cui ciascuno di noi ha fatto, direttamente o indirettamente, esperienza della malattia. Una malattia fisica, certo, a differenza di quella di Zeno, ma anche una “malattia morale”, come sappiamo bene. E ciascuno di noi ha provato a rappresentare e a raccontare questa nuova condizione, a volte in forma scritta, più spesso oralmente, a volte in modo frammentario, altre tentando di inserirla in un quadro più organico e sistematico. È quindi ...
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