
«La violenza sofferta da ogni donna e da ogni bambina è una ferita aperta nel corpo di Cristo, nel corpo dell’umanità intera, è una ferita profonda che riguarda anche ognuno di noi». È la denuncia di Papa Francesco — con l’esortazione a «tenere viva l’indignazione» davanti a «ogni forma di schiavitù e di sfruttamento» — nella Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, che ricorre oggi, memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita. Promossa dall’Unione Internazionale delle Superiore Generali e dall’Unione dei Superiori Generali, coordinata dalla rete Talitha Kum, l’iniziativa quest’anno ha per tema: “La forza della cura. Donne, economia e tratta di persone”. Il Pontefice l’ha sostenuta con un videomessaggio e anche sull’account Twitter rilanciando l’hashtag #PrayAgainstTrafficking.