05 febbraio 2022
Lungo i fiumi...
Salmo 49 (48)
«Lo so chi tu sei, ti ho vista, o morte, sul volto di amici e fratelli: ti ho vista ieratica e lussuriosa dietro il cataletto di papi, ti ho vista sotto le ruote di un camion sull’asfalto delle autostrade: neppure morte, brandelli di morte. Zingara fantasiosa e beffarda, ti ho vista dentro incendi dove alla fine restavano solo dentiere a ridere: e poi silenzio, oh, quel silenzio!…
E così c’è morte e morte: una multiforme, svariatissima morte. Pensate alla morte dell’Epulone: morto anche lui! E alla morte di Lazzaro, per cui la morte era una speranza. C’è dunque una saggezza anche della morte. E poi pensate alla grazia di morire; o al contrario: pensate se non ci fosse la morte!… La grazia di saper ...
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