Qui Pechino

«È la mia prima Olimpiadi e qui al villaggio olimpico si respira un’atmosfera particolare. Fa molto freddo e questa temperatura rimescola anche le carte nella mia gara di skeleton: giovedì 10 ci saranno le prime due manche e venerdì 11 le altre due». A parlare con L’Osservatore Romano da Pechino è Mattia Gaspari, trentino di Pieve di Cadore, classe 1993, medaglia di bronzo ai Mondiali di skeleton a squadre di Altenberg nel 2020. «Quattro anni fa a Pyeongchang in Corea del sud — racconta — non ho potuto partecipare alle Olimpiadi per un grave infortunio al piede. Ero agli inizi della stagione olimpica quando, nella fase di spinta, si è completamente distaccato il tendine di Achille, in un punto “brutto” anche chirurgicamente». Gaspari sa benissimo che «l’infortunio non ...