«Le preghiere e le invocazioni che oggi si levano fino al cielo» per la pace in Ucraina «tocchino le menti e i cuori dei responsabili in terra, perché facciano prevalere il dialogo e il bene di tutti sia anteposto agli interessi di parte. Per favore, mai la guerra». Con questo accorato appello al termine dell’udienza generale del 26 gennaio Papa Francesco si è unito alla Giornata di preghiera da lui voluta per implorare il dono della riconciliazione nella nazione europea. «Vi invito a pregare per la pace in Ucraina e a farlo spesso nel corso di questa giornata: chiediamo con insistenza al Signore che quella terra possa veder fiorire la fraternità e superare ferite, paure e divisioni». Era stato lo stesso Pontefice ad annunciare l’iniziativa all’Angelus di domenica 23, preoccupato per «l’aumento delle tensioni che minacciano di infliggere un nuovo colpo alla pace in Ucraina e mettono in discussione la sicurezza nel Continente europeo».
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27 gennaio 2022
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