
25 gennaio 2022
Tonga è un nome «poco noto, e per noi è una realtà lontana»; eppure, «chi soffre non è mai lontano da noi che in Gesù ci riconosciamo come “figli amati da sempre” dal Padre, chiamati a condividere insieme alla famiglia umana un unico destino, nella casa comune che è la Terra». Lo ha detto il cardinale Michael Czerny ieri sera, lunedì 24 gennaio, presiedendo nella basilica di Santa Maria in Trastevere un momento di preghiera organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio per la popolazione delle isole del Pacifico colpite da una drammatica devastazione dopo l’eruzione del vulcano Hunga-Tonga Hunga Ha'apai e il successivo tsunami.
La preghiera, ha fatto notare il porporato, «vuole accorciare le distanze e rompere l’isolamento. Una catastrofe, quella delle ...
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