
22 gennaio 2022
«I Pastori in primo luogo hanno la grande responsabilità di spiegare e permettere a tutti di comprendere la Sacra Scrittura. Poiché essa è il libro del popolo, quanti hanno la vocazione di essere ministri della Parola devono sentire forte l’esigenza di renderla accessibile alla propria comunità». Quella evocata dal Papa nel Motu proprio, Aperuit illis è una doppia responsabilità soprattutto per chi ogni giorno è chiamato ad assistere le persone private della libertà. Lo è maggiormente per condivide la propria giornata di missione con i detenuti più piccoli. Una volta li chiamavano riformatori, poi sono diventate case di correzioni, carceri minorili, istituti di rieducazione per minorenni. Oggi anche queste realistiche espressioni hanno lasciato il posto a ...
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