· Città del Vaticano ·

La morte del noto biologo e naturalista

Wilson e la socialità delle formiche

 Wilson e la socialità delle formiche  QUO-012
17 gennaio 2022
«Le formiche continuano a prosperare nel bel mezzo delle rovine prodotte dall’umanità, apparentemente incuranti della presenza, o assenza, degli uomini, purché venga lasciata loro una piccola porzione di ambiente poco disturbata», scrisse così Edward Osborne Wilson, notissimo scienziato, che ha amato profondamente il nostro Pianeta e la natura tutta; ci ha lasciati durante i giorni del Natale, dopo aver partecipato, alcune settimane fa, al grande evento climatico di Glasgow a tutela del Pianeta. È stato uno dei più grandi scienziati del nostro tempo, tanto da essere considerato l’erede di Darwin per i suoi studi sulle evoluzioni delle specie. Era noto soprattutto per le ricerche in tema di mirmecologia (la branca dell'entomologia che studia le formiche e nella quale non aveva eguali tra gli ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati