· Città del Vaticano ·

Il popolo, simbolo dell’uomo indifeso e genuino che vive in intima unione con Dio

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08 gennaio 2022
Pubblichiamo uno stralcio dell’opera «Dostojevskij. Il mondo religioso» del teologo Romano Guardini (1885-1968) (Brescia, Morcelliana 1951, pp. 333). «Popolo» è la parola che per Dostojevskij significa il compendio di ciò che nell’uomo è genuino, profondo, sostanziale. Il popolo è sfera dell’umanità schietta e primitiva, profondamente radicata nelle sue tradizioni, vigorosa ed augusta. Ma è popolo anche l’uomo indifeso, perseguitato dal destino, sfruttato dagli abili e dai furbi, oppresso dai prepotenti. Proprio per questa ragione esso è però, più di tutte le forme dell’umano, vicino alle cose eterne, cinto dalla protezione dell’amore divino. La parola “popolo” ha in Dostojevskij, come in tutti i grandi romantici, un suono solenne e nostalgico che ...

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