Oggi l’argilla

05 gennaio 2022
La tradizione bizantina, nel periodo Natale-Epifania, celebra due grandi feste o se si vuole celebra due dei misteri centrali della nostra fede cristiana: la nascita nella carne del Verbo di Dio incarnato il giorno 25 dicembre e il suo battesimo nel Giordano il giorno 6 gennaio. Mentre le pericopi evangeliche lette nel Natale sono quelle della nascita di Cristo e della sua manifestazione ai pastori e ai magi, quelle lette nella festa dell’Epifania sono quelle del battesimo di Cristo. Vorrei soffermarmi in alcuni temi che troviamo nei tropari dei giorni della pre-festa, dell’Epifania stessa e del giorno immediatamente dopo. Sono degli aspetti che fanno parte della nostra professione di fede cristiana e che i testi della liturgia cantano in modo poetico e con una profondità teologica unica.
Un primo aspetto che troviamo nei testi ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati