
Non conoscono sosta le sofferenze della minoranza etnica musulmana dei rohingya, il popolo che nessuno vuole aiutare. Oltre 120 persone in fuga dalle violenze nel Myanmar — a bordo di un fatiscente battello che imbarcava acqua e con il motore in avaria — sono state intercettate al largo della provincia indonesiana di Aceh, ma le autorità di Jakarta hanno negato loro di trovare rifugio in Indonesia.
Nonostante le accorate richieste del-l’Unhcr (l’Agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite) di consentire agli stremati rohingya di sbarcare, dopo essere stati alla deriva per giorni, il folto gruppo di migranti è stato “dirottato” dalle autorità indonesiane verso la vicina Malaysia.