
25 novembre 2021
Custodire il nome di Dio: che cosa significa questa espressione e perché sarebbe così importante? Il nostro testo, cioè l’appello per una teologia capace di dialogare col mondo contemporaneo, risponde sostenendo che «tutti siamo più nudi e più cattivi quando il crocifisso è sbeffeggiato e il risorto deriso». Si può certo intuire il senso di una simile affermazione, e tuttavia, soprattutto nel nostro contesto culturale, non appare immediatamente evidente “perché” tale custodia divenga addirittura una supplica rivolta ai saggi: «Non sbeffeggiate il santo nome di Dio: lasciatevi riconciliare con esso».
Vorrei dire una parola su questo argomento che, in realtà, riguarda tutti, non solo i saggi. Se è vero che «la fede stessa impara l’umano ...
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