È arrivato in Vaticano nella notte tra lunedì 22 e martedì 23 novembre, ed è stato innalzato al mattino dal Servizio giardini e ambiente della Direzione infrastrutture e servizi del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. È il maestoso abete rosso o peccio (Picea abies) di circa 28 metri. che verrà illuminato e addobbato accanto al presepe in piazza San Pietro. Ha un diametro, a terra, di 70 centimetri, un peso di 8 tonnellate e un’età di 113 anni. Proviene da Andalo, tramite la Gestione Forestale Sostenibile del Gruppo Territoriale Pefc Trentino certificata. È un albero che è stato scelto perché presentava alcune problematiche che compromettevano la sua integrità e il suo taglio permetterà a un’attigua e giovane pianta di 8 anni di espandersi e svilupparsi. Al posto del secolare abete verranno piantati 42 esemplari della stessa specie. La cerimonia di illuminazione si svolgerà, nel rispetto delle norme sanitarie per il contenimento della pandemia, venerdì 10 dicembre, alle 17. La presiederà l’arcivescovo Fernando Vérgez Alzaga alla presenza di suor Raffaella Petrini, rispettivamente presidente e segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. L’albero e il presepe rimarranno esposti in piazza San Pietro fino a domenica 9 gennaio 2022, festa del Battesimo del Signore, con la quale si conclude il tempo di Natale.
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24 novembre 2021
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