
20 novembre 2021
Se è vero che le aziende italiane, all’epoca dell’industria 4.0, fanno fatica a trovare i lavoratori che gli sono necessari e se è vero che, soprattutto al Sud, la disoccupazione è un problema drammatico, è evidente che fra domanda e offerta c’è qualcosa che si inceppa.
I giovani non sanno a chi rivolgersi, se non a parenti e amici, le aziende chiedono figure specializzate, che le scuole e le università faticano a formare. Oggi (fortunatamente) chi cerca lavoro ambisce anche ad avere retribuzioni e qualità della vita dignitose e a non essere sradicato e spedito in un territorio nel quale si sente estraneo, lontano dalla famiglia e dagli affetti. Che il problema si possa risolvere con buona volontà, visione strategica e soprattutto desiderio di promuovere processi virtuosi, lo ...
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