19 novembre 2021
New Dehli, 19. In India saranno abrogate le leggi di riforma del sistema agrario. Lo ha confermato il primo ministro, Narendra Modi: «Cominceremo il processo costituzionale nella sessione parlamentare che prende il via alla fine del mese».
Facilitare la commercializzazione dei prodotti, liberalizzare l’agricoltura a contratto e aumentare le restrizioni sulle materie prime: questi i tre pilastri della riforma agraria annunciata nel 2020.
Tuttavia, l’iniziativa avrebbe avuto conseguenze drastiche sul 60% della popolazione indiana. Così, nel Paese, una serie di proteste popolari avevano costretto il governo a sospendere le riforme per 18 mesi.
Recentemente, i contadini hanno annunciato che avrebbero marciato ogni giorno con 500 trattori nel centro della Capitale. Con l’abrogazione della riforma, Modi ha anche ...
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