· Città del Vaticano ·

A Córdoba la beatificazione di 127 martiri della guerra civile spagnola

Testimoni di una Chiesa segnata dalle persecuzioni

 Testimoni di una Chiesa  segnata dalle persecuzioni  QUO-235
15 ottobre 2021
Córdoba è stata, lungo la sua storia, una Chiesa di martiri. Solo per citarne alcuni, già al tempo delle persecuzioni romane dell’imperatore Diocleziano, abbiamo i martiri san Acisclo e santa Vittoria (17 novembre 304). Seguono i santi Fausto, Gennaro e Marciale (13 ottobre 304), Zoilo (27 giugno 304) e tanti altri. Dell’epoca musulmana ci sono san Eulogio (11 marzo 859), santa Leocrazia, vergine e martire (15 marzo 859) e molti ancora. Nel secolo xx c’è la beata Vittoria Díez, dell’Istituzione Teresiana (12 agosto 1936). I centoventisette martiri di Córdoba — che vengono beatificati sabato mattina, 16 ottobre, alle 11 nella cattedrale della città andalusa, dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, in rappresentanza di Papa Francesco — vissero ...

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