· Città del Vaticano ·

I saluti ai gruppi

Il dolore del Papa
per l’uccisione
di padre Olivier Maire

 Il dolore del Papa  per l’uccisione   di padre Olivier Maire  QUO-181
11 agosto 2021

Papa Francesco ha voluto esprimere il suo profondo «dolore» per la morte di padre Olivier Maire, il religioso monfortano ucciso il 9 agosto scorso a Saint-Laurent-sur-Sèvre, in Francia. Lo ha fatto salutando i fedeli transalpini al termine dell’udienza generale e assicurando loro la sua «vicinanza spirituale».

Sono lieto di salutare i fedeli di lingua francese! Con molto dolore, ho appreso l’omicidio di Padre Olivier Maire. Rivolgo le mie condoglianze alla Comunità religiosa dei Monfortani a Saint-laurent-sur-Sèvre, in Vendée, alla sua famiglia e a tutti i cattolici di Francia. Vi assicuro la mia partecipazione e la mia vicinanza spirituale.

A tutti, la mia benedizione!

 

Saluto i fedeli di lingua inglese. Mentre ci prepariamo a celebrare la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, affido voi e le vostre famiglie alla sua materna intercessione, perché Ella sia guida nel nostro pellegrinaggio verso la pienezza delle promesse di Cristo. Dio vi benedica!

 

Di cuore saluto i fedeli provenienti dai paesi di lingua tedesca. Lo Spirito Santo ci renda forti nella fede in Gesù Cristo e sempre pronti ad aiutare i nostri vicini. Buon soggiorno a Roma.

 

Saludo cordialmente a los fieles de lengua española. Los animo a dejarse guiar por el Espíritu Santo para reconocer la novedad de la vida cristiana, liberándonos de una esclavitud a la Ley, cumpliendo la Ley pero con miras, llevándola a plenitud en el precepto del amor y en el encuentro con Jesucristo. Que Dios los bendiga. Muchas gracias.

 

Saluto i fedeli di lingua portoghese — vedo che lì ci sono dei brasiliani, li saluto, bello!

Cari fratelli e sorelle di lingua portoghese: credere in Gesù Cristo, vivendo nello Spirito Santo ci porta alla vita vera. Chiediamo al Signore che aumenti la nostra fede affinché possiamo partecipare dell’eredità promessa. Dio vi benedica!

 

Saluto i fedeli di lingua araba. La legge esterna non fa vivere, perché non cambia il cuore. Dal giorno della venuta di Gesù Cristo, tutti quelli che hanno fede in Lui, sono invitati a vivere nello Spirito Santo, il quale ci libera dalla legge e in pari tempo la porta a compimento applicando la legge dell’amore. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!

 

Saluto cordialmente tutti i polacchi. In particolare voglio indirizzare le espressioni della mia vicinanza spirituale ai pellegrini, che in questo periodo, da diverse parti della Polonia, si recano a piedi al Santuario di Jasna Gora, per rendere omaggio ed affidarsi alla Madre di Dio. Colei che venerate come Regina della Polonia accolga le vostre fatiche e le preghiere, e con l’amore materno protegga voi, le vostre famiglie, la Chiesa e l’intera nazione. Vi benedico di cuore!

 

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. Sono tanti! In particolare, saluto con affetto i partecipanti al “Latium Festival” di Cori (Latina). Su tutti invoco l’abbondanza dei doni dello Spirito Santo per un rinnovato fervore spirituale e apostolico.

Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Oggi celebriamo la memoria di Santa Chiara d’Assisi, luminoso modello di chi ha saputo vivere con coraggio e generosità la sua adesione a Cristo. Imitate il suo esempio perché possiate come lei rispondere fedelmente alla chiamata del Signore.

A tutti la mia Benedizione.