29 luglio 2021
C’è posto per tutti nella Chiesa ospedale da campo quando essa ha l’umanità degli uomini come sua prima emergenza. Lo si può vedere nelle baraccopoli un tempo frequentate dal vescovo Bergoglio. Religiosi e religiose di congregazioni le più svariate, giovani seminaristi, membri di movimenti ecclesiali, volontari di associazioni laiche o di ispirazione religiosa, esponenti di movimenti sociali e ong, volontariato cattolico ed ebraico e anche qualche islamico che a titolo personale collabora con le opere educative o sociali che sorgono come risposta alle necessità delle popolazioni in questi slums urbani. Tutti fianco a fianco nei giorni della pandemia, tutti mescolando abiti e carismi: le suore vestite di bianco della congregazione Santa Marta, le Adoratrici del Sangue di Cristo, le Sorelle della ...
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