All'Angelus il Papa ricorda che ogni giorno settemila piccoli sotto i cinque anni
Lo scandalo della fame

Contro lo scandalo della fame, «che riguarda in particolare i più piccoli», è tornata a levarsi alta la voce di Papa Francesco, che all’Angelus di ieri ha denunciato, dati alla mano, la “tragedia” senza fine delle migliaia di bambini che muoiono ogni giorno nel mondo — addirittura settemila sotto i cinque anni — «per motivi legati alla malnutrizione, perché non hanno il necessario per vivere». A ispirare le sue parole il Vangelo della Liturgia domenicale incentrato sul «celebre episodio della moltiplicazione dei pani e dei pesci», che il Pontefice ha calato come al solito nel contesto attuale con un’osservazione precisa: quella che «anche oggi il moltiplicarsi dei beni non risolve i problemi senza una giusta condivisione».
Il monito del Papa è giunto alla vigilia del summit che si apre oggi a Roma in vista del prossimo vertice mondiale sui sistemi alimentari (Un food systems summit – Unfss), organizzato dalle Nazioni Unite e che avrà luogo a New York nel mese di settembre 2021. L’obiettivo è quello di promuovere sistemi alimentari resilienti e capaci di far progredire un’agricoltura migliore.