Il rapporto annuale del segretario generale delle Nazioni Unite sui bambini in guerra riporta una cifra precisa: 8.521. È il numero ufficiale dei bambini usati come soldati nei conflitti del mondo nell’anno scorso. La precisione del dato dice che ogni numero corrisponde ad un nome, un volto, ad una vita che s’è fermata sui campi di battaglia senza aver visto un banco di scuola. Non si parla di statistiche, ma di 8.521 ragazzini sacrificati. Preciso anche il conto dei caduti: 2.674. I feriti e mutilati sono stati 5.748. Sarebbero comunque tantissimi. Sono, però, solo quelli ai quali è stato possibile dare un’identità. La verità tutta intera è molto più grave e i dati diffusi dall’Onu rivelano solo un tratto parziale di una realtà molto più tragica.
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23 giugno 2021
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