Due puntini in basso, ai piedi del muro di divisione fra Messico e Stati Uniti. Così sono state avvistate due sorelline ecuadoregne, la più grande delle quali ha 5 anni, calate di notte da un’altezza di otto metri con due sacchi. I due fagottini sono stati «accompagnati» per qualche metro e poi lasciati cadere, probabilmente dai trafficanti che si offrono di far passare minori al di là del confine. I genitori, talvolta, tentano la sorte. I minori non accompagnati non vengono respinti dagli Usa. Le famigliole sì. La nuova crisi migratoria ai confini con il Messico ha suscitato l’appello dei vescovi: «Esiste una responsabilità condivisa da tutte le nazioni di preservare la vita umana e fornire un'immigrazione sicura e umana che includa il diritto d'asilo» scrivono, in una dichiarazione congiunta, i vescovi di confine tra Stati Uniti (Usccb) e Messico (Cem), sottolineando il dramma che quotidianamente «i nostri fratelli e sorelle migranti affrontano».
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02 aprile 2021
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