
«Dove c’è musica, non può esserci nulla di cattivo»: attinge al Don Chisciotte di Miguel Cervantes Papa Francesco per sottolineare l’importanza dei componimenti musicali nella vita delle persone e in quella della Chiesa, soprattutto per la liturgia e l’evangelizzazione. Intervenendo stamane con un videomessaggio all’apertura del convegno internazionale online promosso dal Pontificio Consiglio della cultura, il vescovo di Roma ha messo in luce che «un buon musicista conosce il valore della pausa» e che «l’alternanza tra suono e silenzio è feconda e permette l’ascolto, che ha un ruolo fondamentale in ogni dialogo». Dunque, ha spiegato, «la sfida comune è ascoltarci a vicenda».