01 agosto 2024
Una scrittura di fede e libertà
Flannery O’Connor, nata nel 1925 a Savannah, in Georgia, da genitori di origine irlandese, aveva poco tempo a disposizione e lo sapeva: un lupus erythematosus (una grave insufficienza del sistema immunitario), ereditato dal padre, se la sarebbe portata via alle prime ore del mattino del 3 agosto 1964, a soli 39 anni, lasciando un allevamento di pavoni e una produzione letteraria ristretta, ma di inequivocabile e raro talento. «Vivo in una fattoria e non vedo molta gente. La mia occupazione è quella di allevare pavoni, qualcosa che richiede un grande impegno da parte del pavone e nessuno da parte mia, così il tempo non mi manca», scriveva in una delle sue numerosissime lettere, in cui un graffiante umorismo permeava indistintamente fatti di vita quotidiana e ...
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