La proposta inclusiva e concreta per far sì che gli atleti con disabilità non siano considerati di «serie b»

Il sogno di Giacomo
sulla neve

 Il sogno di Giacomo sulla neve  QUO-079
04 aprile 2023
Ho un sogno. Spero che a Milano e Cortina nel 2026 Olimpiadi e Paralimpiadi coincidano, che le mie gare di sci paralimpiche avvengano nello stesso giorno e sulla stessa pista delle competizioni olimpiche. Certo, si potrebbe iniziare, intanto, a far coincidere le gare in manifestazioni minori. Ma che si cominci! Non facciamo solo finta che gli atleti con disabilità siano come... gli altri, “normali”! Perché noi siamo come gli altri, non siamo diversi! Ho trovato un fatto di civiltà e di enorme speranza che le Fiamme Gialle, il mio gruppo sportivo militare, abbia pubblicato il bando che consente a diversi atleti paralimpici di entrare a far parte della Guardia di Finanza. Una conquista e una svolta epocale per lo sport paralimpico ma per l’intera società. Un’altra barriera è stata, finalmente, abbattuta. ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati