Finiscano presto
le crudeli sofferenze
del popolo ucraino

«Possano finire presto le crudeli sofferenze» della «popolazione ucraina». L’accorato auspicio di Papa Francesco è riecheggiato stamane nell’Aula Paolo vi al termine dell’udienza generale del mercoledì. Esortando a non dimenticare la «cara» nazione dell’Europa orientale, «martoriata» dalla guerra iniziata il 24 febbraio dell’anno scorso, il Pontefice ha rinnovato la sua richiesta di pregare per la pace. In precedenza, riprendendo il ciclo di catechesi dedicate alla passione di evangelizzare, il vescovo di Roma aveva approfondito il tema del primo apostolato, ovvero l’esperienza dei Dodici chiamati da Gesù «per mandarli a predicare». In proposito Francesco ha spiegato che «l’annuncio nasce dall’incontro con il Signore» e che «ogni attività cristiana, soprattutto la missione, comincia da lì», non si impara nelle accademie.

La catechesi

I saluti