È il momento
della solidarietà

Un accorato appello alla solidarietà per la Turchia e la Siria colpite dal terremoto di lunedì scorso è stato lanciato stamane da Papa Francesco al termine dell’udienza generale. Rivolgendosi ai fedeli presenti nell’Aula Paolo vi e a quanti lo seguivano attraverso i media il Pontefice ha chiesto di pregare insieme la Madonna con un’Avemaria «perché questi nostri fratelli e sorelle possano andare avanti, superando questa tragedia». Commosso, il vescovo di Roma ha ricordato le «migliaia di morti e di feriti», assicurando vicinanza «a tutti coloro che soffrono per questa devastante calamità» e ringraziando «quanti si stanno impegnando per portare soccorso e incoraggio tutti alla solidarietà con quei territori, in parte già martoriati da una lunga guerra». E a proposito di conflitti il pensiero di Francesco è tornato anche all’Ucraina e alle sofferenze del suo popolo, «con questo freddo, senza luce, senza riscaldamento, e in guerra», ha detto.

I saluti