Chiesa e profezia in terra di camorra a cento anni dalla nascita di don Antonio Riboldi

L’ora di un popolo

 L’ora di un popolo  QUO-023
28 gennaio 2023
Il vescovo di Acerra, monsignor Di Donna: «Tutti siano profeti contro l’oppressione delle ecomafie» Acerra ricorda il suo profeta, il vescovo che aveva aperto una strada nel deserto spirituale delle coscienze assopite ed in quello ambientale di una fertilissima terra a nord di Napoli oppressa ed avvelenata dalla camorra e dalla connivenza. Il centenario della nascita di don Antonio Riboldi è l’occasione per fare memoria di una stagione di resistenza umana e risveglio civile che, suscitata dalla Chiesa, percorse la Campania con le rumorose marce dei giovani che si spingevano sotto i balconi dei boss a far baccano al grido: «Noi siamo Napoli, voi siete la schifezza che la disonora». Lo slogan, subito sfrontatamente adottato dai ragazzi, era uscito dalla bocca di un vescovo, don Antonio Riboldi, rosminiano e ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati