Umano, troppo umano

 Umano, troppo umano   QUO-188
19 agosto 2022

Umano, troppo umano: le pagine di «Atlante-Estate» di oggi prendono in prestito il titolo dell’omonima opera di Friedrich Nietzsche per raccontare la Giornata mondiale dell’aiuto umanitario che ricorre proprio il 19 agosto.

In un mondo sempre più globalizzato, in cui le guerre e i conflitti non hanno confini e finiscono per coinvolgere un numero sempre più grande di Paesi, gli aiuti umanitari sono uno strumento chiave non solo per permettere alle popolazioni di affrontare le emergenze immediate e stringenti, ma anche e soprattutto per ricostruire il tessuto sociale e la resilienza delle comunità, una volta finiti gli scontri. Anche se spesso sembrano non finire mai.

Dal 2008 — anno in cui le Nazioni Unite hanno istituto la ricorrenza odierna — ad oggi, il fronte delle crisi umanitarie nel mondo si è ampliato sempre di più, a causa del perdurare di conflitti ormai cronici e dell’esplosione di nuove guerre. Milioni su milioni di persone pagano l’amaro scotto di tutto questo, fortunatamente supportate da tanti operatori umanitari che si prodigano in tutto il globo, anche a rischio della propria vita.

La Giornata mondiale dell’aiuto umanitario è pensata per questo: perché di fronte ad ogni richiesta di soccorso ci sia sempre una mano tesa, pronta a rispondere.


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