Papa Francesco apre il X Incontro mondiale delle famiglie
affidando loro la missione dell’accoglienza e della fratellanza

Il mondo trasformato
in una “casa”

 Il mondo trasformato in una “casa”  QUO-142
23 giugno 2022

L’invito ad  affrontare le fatiche e le gioie della vita con gli occhi sempre puntati  verso il Cielo


Trasformare la Terra in una “casa” che accoglie tutti: questa una delle principali missioni affidate da Papa Francesco alle famiglie che hanno partecipato ieri, nell’Aula Paolo vi , al Festival con cui si è aperto il loro x incontro mondiale, in corso a Roma fino a domenica 26.

Prendendo spunto da cinque testimonianze presentategli durante l’appuntamento inaugurale, il Pontefice ha indicato altrettanti “passi in più” da compiere nell’ambito del matrimonio, della sofferenza simboleggiata dalla croce, del perdono, della fratellanza e appunto dell’accoglienza. E rivolgendosi in particolare alle famiglie cattoliche, le ha esortate a domandarsi quale “passo in più” chiede oggi il Signore per accogliere «chi ha bisogno d’incontrare Cristo». Offrendo anche un suggerimento concreto, Francesco ha ricordato l’esempio dei beati coniugi Maria e Luigi Beltrame Quattrocchi che ai loro figli raccomandavano di vivere con gli occhi puntati verso il Cielo «affrontando le fatiche e le gioie della vita “guardando sempre dal tetto in su”». Organizzato dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, e dal Vicariato di Roma, il raduno prosegue con numerosi appuntamenti, tra cui i lavori del congresso teologico-pastorale.

Il discorso del Papa