Sangue e terrore
alla messa di Pentecoste

Fedeli «dolorosamente colpiti in un momento di festa». Sono i parrocchiani della chiesa di San Francesco Saverio a Owo, nello Stato di Ondo, in Nigeria sud-occidentale, colpiti a morte ieri da un commando di uomini con armi ed esplosivi, durante la celebrazione della Pentecoste. Tra le vittime, anche bambini. Il Papa ha «appreso» dell’attacco, riferisce un comunicato dela Sala Stampa della Santa Sede, e «mentre si chiariscono i dettagli dell’accaduto» prega «per le vittime e per il Paese». Il Pontefice, si legge, affida tutti «al Signore, perché invii il Suo Spirito a consolarli».

Al momento si rincorrono le notizie sul bilancio ufficiale, ma le autorità locali temono decine di vittime. In un primo momento, sembrava che gli assalitori avessero sequestrato un sacerdote, poi la diocesi di Ondo ha chiarito che «tutti i sacerdoti della parrocchia sono al sicuro e nessuno è stato rapito». Il vescovo, monsignor Jude Ayodeji Arogundade, ha invitato la popolazione a «mantenere la calma» e pregare per il ritorno della pace.

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