Per una educazione inclusiva
Per costruire una «cultura della cura» occorre dar vita a una «educazione inclusiva» fondata «sui pilastri dell’ecologia integrale». Lo ha sottolineato Papa Francesco ricevendo stamane, 21 maggio, nella Sala Clementina, i partecipanti al convegno internazionale sul tema «Nature in Mind. Una nuova cultura della natura per la tutela della biodiversità», organizzato dall’Arma dei Carabinieri. Invitando a rilanciare il «patto educativo», che «tende a formare persone mature, capaci di superare frammentazioni e contrapposizioni», il Pontefice ha esortato a «costruire il “villaggio globale della cura”» attraverso «una rete di relazioni umane che respingano ogni forma di discriminazione, violenza e prevaricazione». In questo “villaggio”, ha ribadito, «l’educazione si fa portatrice di fraternità e generatrice di pace fra i popoli nonché di dialogo tra le religioni».