Verga e Capuana,

02 settembre 2025
di Gabriele Nicolò
Colleghi, e anche amici. Giovanni Verga e Luigi Capuana, nell’ambito della narrativa verista, hanno rappresentato un nucleo indissolubile. Eppure all’interno di un ferreo sodalizio, umano e letterario, è dato di scorgere tra loro significative differenze, sebbene sfumate dal comune intento di rappresentare quel leopardiano «arido vero» con rigore di analisi e disciplina di forma. Nell’investigare il rapporto fra i due, il critico Giacomo Debenedetti coglie, con magistrale acume, un discrimine che colloca le due figure in due diverse, e per certi versi, complementari prospettive. «Se Verga è l’artista, Capuana è la coscienza, l’intelligenza riflessa di quell’arte» scrive. Per l’autore de I Malavoglia la consapevolezza della propria arte «non riesce mai a ...
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