Spunti di riflessione

La vera grandezza

 La vera   grandezza  QUO-191
21 agosto 2025

di Leonardo Sapienza

Questa ricerca dei primi posti a tavola e nella vita, che ascoltiamo nel Vangelo di questa domenica, mi ha fatto ricordare la battuta di un famoso comico in un film: «Da grande farò il posto fisso. Il posto fisso è sacro» (Checco Zalone).

Càpita spesso di osservare tanti che sgomitano per arrivare al successo, per la ricerca dei primi posti, per un avanzamento nella carriera... Ma la Parola di Dio oggi ci ricorda la vera filosofia della vita: «Nella tua attività sii modesto... Quanto più sei grande, tanto più umiliati, così troverai grazia presso il Signore» (prima lettura).

E Gesù: «Chi si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato» (Vangelo). Scriveva san Francesco di Sales: «Diciamo spesso che non valiamo nulla, che siamo la miseria stessa, la spazzatura del mondo. Ma ci rimarremmo molto male se gli altri ci prendessero in parola e ripetessero pubblicamente le nostre affermazioni. Facciamo finta di tirarci indietro e di nasconderci, ma in realtà moriamo dalla voglia che gli altri ci corrano dietro» per valorizzarci!

È la virtù della vera umiltà, della modestia, che ci manca! È il saperci riconoscere per quello che siamo, che ci difetta! «Non è umiltà il riconoscersi miserabili, è semplicemente buon senso; ma è umiltà volere e desiderare che gli altri ci considerino e ci trattino come tali» (san Francesco di Sales).

Impariamo a fare una sincera valutazione di noi stessi, e non sopravvalutiamoci! Riconoscere umilmente i propri limiti è vera grandezza. I primi posti sono i più lontani dall’amore di Dio.

L’ultimo posto è il più vicino al cielo!


Il Vangelo in tasca

31 agosto, XXII Domenica del tempo ordinario
Prima lettura: Sir 3, 19-21.30-31;
Salmo: 67;
Seconda lettura: Eb 12, 18-19.22-24;
Vangelo: Lc 14, 1. 7-14.