Dal mondo

Sudan: l’Ua dice no a un governo parallelo L’Unione africana (Ua) ha dichiarato che non riconoscerà un «cosiddetto governo parallelo» in Sudan. La presa di posizione dell’Ua è arrivata dopo che sabato i paramilitari delle Forze di supporto rapido (Rsf) hanno formalizzato l’istituzione di un “Consiglio presidenziale” composto da 15 membri nelle aree sotto il loro controllo. La guerra civile in corso da oltre due anni in Sudan contrappone l’esercito regolare alle Rsf. Il Sudan è diviso in due per via della guerra: l’esercito controlla il nord, l’est e il centro dopo la riconquista della capitale Khartoum, mentre le Rsf controllano gran parte del Darfur e alcune zone del Kordofan, dove recenti attacchi hanno ucciso centinaia di persone. Sud Sudan-Uganda: 5 morti per scontri al confine ...