
«Affetto e gratitudine» per il servizio «esemplare ed instancabile» svolto alla causa «della pace e della concordia tra i popoli». Li esprime Leone XIV in un telegramma di augurio inviato al presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, in occasione dell’ottantaquattresimo compleanno compiuto ieri, 23 luglio, dal capo di Stato.
Nel testo il Pontefice, condividendo «la letizia di questa fausta ricorrenza», riferisce i suoi «più cordiali voti augurali» accompagnati dall’assicurazione della preghiera «per la Sua persona e per l’alto compito che con spirito di abnegazione svolge a favore dell’unità della cara Nazione Italica».
Infine, dal vescovo di Roma l’affidamento alla materna intercessione della Vergine Maria e dei santi patroni d’Italia, con la benedizione apostolica estesa «ai familiari, ai collaboratori e all’intero Paese».